REALIZZARE UN SOGNO

Il caso di Susan Boyle.

Nella società odierna, siamo cresciuti con tanti e tali limiti da credere che i sogni siano destinati a restare tali e quindi a non realizzarsi mai. Da qui espressioni tipo “Non ci riesco”, “Capita solo ai più fortunati”, ecc.

Poi, come per miracolo, ecco che succede qualcosa di incredibile e “l’impossibile” diviene “possibile”.

Ne é l’esempio Susan Boyle, la casalinga single ufficialmente di poche speranze, che incanta il mondo.

Si é presentata al Britain's Got Talent (la Corrida inglese), e cito testualmente da un articolo di Andrea Scanzi del 16/04/2009 su LA STAMPA.it:

“47 anni portati che peggio non si potrebbe. Capelli grigio ingarbugliato, fattezze da zia fatalmente zitella e vestiario affidato a una sarta daltonica”.

L’accoglienza beh… basta vedere i video che impazzano su YouTube.

Quello che più mi ha colpito in questa donna é la forza che ha dimostrato nell’esibirsi di fronte ad un pubblico che l’ha accolta sghignazzando e con l’aria di chi pensa che certe persone farebbero meglio a nascondersi.

Un’accoglienza simile avrebbe annichilito chiunque, me per prima.

Eppure,

“la pietra scartata dai costruttori é divenuta testata d’angolo”

Le é bastato aprire bocca ed estendere la sua magnifica voce per tramutare il disprezzo in tripudio e standing ovation.

Il suo sogno di diventare una cantante ha già cominciato a realizzarsi.

Questa storia é l'esempio di come i sogni si possono realizzare in qualunque momento e a qualunque età, basta non smettere mai di crederci.

Anch'io ho più di un sogno da realizzare e storie come questa mi danno coraggio e speranza. Mi insegnano a non mollare e continuare a lavorare per riuscire.

E tu, che ne pensi di questa storia? Fammi sapere.