Grande artista, ha lasciato al mondo un’eredità di enorme valore in opere pittoriche e soprattutto poetiche.

Da Wikipedia:
Molti degli scritti di Gibran hanno per argomento il cristianesimo, in particolare il tema dell'amore spirituale. La sua opera poetica si distingue per l'uso di un linguaggio formale e per osservazioni sui temi della vita mediante termini spirituali.
L'opera più nota di Gibran è Il Profeta, un volume composto di 26 saggi poetici pubblicato nel 1923 e tradotto in più di 20 lingue. Durante gli anni'60, Il Profeta fu popolarissimo nella controcultura americana e nei movimenti New Age e resta tuttora celebre.
Juliet Thompson riferì che Gibran le aveva detto di aver pensato ad `Abdu'l-Bahá, allora guida della religione Bahá'í, durante tutta la stesura de Il Profeta. La figura di `Abdu'l-Bahá influenzò anche Jesus, The Son of Man, un'altra sua opera. È assodato che in questi anni Gibran dipinse due ritratti di `Abdu'l-Bahá .

Uno dei suoi versi in inglese più notevoli appare in Sand and Foam (1926): Half of what I say is meaningless, but I say it so that the other half may reach you (Metà di quel che dico non ha senso, ma lo dico perché l'altra metà possa giungere a te).
Di questo personaggio mi ha colpito molto la profondità di comprensione dell’animo umano che traspare ad esempio nel suo Il Profeta: ogni pagina é una lezione di vita, tutt’oggi valida, moderna, per chiunque.
Tutte le sue opere sono ottimi spunti di riflessione per la propria crescita interiore.
Tu che mi dici? A te cosa colpisce di Gibran? Fammi sapere!